Storia dell’Unitalsi

Fondata nel 1903, l’ UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) è una Associazione che, attraverso l’ opera di volontari, si propone di realizzare una crescita umana e cristiana dei propri aderenti e di promuovere un’azione di evangelizzazione e di apostolato verso e con gli ammalati e i disabili.

L’ UNITALSI conta oltre trecentomila aderenti, uomini, donne, bambini, sani, ammalati, disabili, senza distinzione di età, cultura, posizione economica, sociale e professionale, che indossano una divisa che rende tutti uguali: la gioia della condivisione del servizio reciproco. Ognuno contribuisce alle varie iniziative offrendo il proprio tempo oltre al denaro necessario, autofinanziandosi per sostenere tutte le spese occorrenti per fornire questo straordinario servizio a chi è nel disagio.

L’attività dell’ UNITALSI si concretizza principalmente nella promozione di pellegrinaggi a Lourdes, Loreto e Fatima dove i partecipanti – personale di servizio, ammalati e disabili – vivono una meravigliosa esperienza di fede. Da qualche anno l’Associazione realizza, oltre ai pellegrinaggi, iniziative di grande significato spirituale e sociale: assistenza domiciliare, soggiorni estivi e invernali, progetti di Servizio Civile, progetti di Associazionismo Sociale e Protezione Civile, solo per citare alcune delle attività svolte su tutto il territorio nazionale allo scopo di superare ogni forma di emarginazione e discriminazione verso coloro che vivono in condizioni di disagio sociale, culturale, fisico ed economico.

L’UNITALSI di oggi è sempre più strumento attraverso cui la disperazione diventa speranza, la tristezza si trasforma in sorriso.

Così è stato con il treno dei sogni, con cui trecento bambini, in gran parte provenienti dai reparti oncologici degli ospedali di tutta Italia, sono stati accompagnati dai volontari al parco dei divertimenti di Disneyland a Parigi dove, per tre giorni, hanno vissuto la stessa allegria dei loro coetanei più fortunati.

Altro momento di grande gioia è stata la crociera in Terra Santa che ha visto la partecipazione di mille persone, insieme, ammalati, disabili, accompagnatori. E poi il pellegrinaggio dei bambini a Lourdes, dove centinaia di piccoli unitalsiani (tra i quali molti ammalati) insieme ai loro familiari hanno vissuto una grande esperienza di condivisione, caratterizzata da quella speranza e da quella gioia che sempre deve contraddistinguere la vita di ogni cristiano.
Non ultimo la veglia per la pace a Lourdes, dopo i tragici fatti dell’11 settembre. Più di quindicimila persone hanno pregato il Dio della vita. Nel 2003 l’UNITALSI ha compiuto cento anni.

E`stato un anno speciale che ha visto l’Associazione impegnata in tutte le sue componenti e attraverso ogni suo strumento nel riaffermare la presenza e il ruolo di un sodalizio antico della comunità cristiana in Italia intendendo consacrare il passaggio da Associazione di categorie (volontari, pellegrini, disabili) ad associazione di persone.

Un’associazione di persone, dunque, che accanto – e oltre – al suo specifico impegno è pronta, oggi, ad andare verso orizzonti sempre più nuovi.

La crescita del volontariato,è il ruolo sempre più importante del Terzo Settore, l’espandersi del sostegno domiciliare a favore degli ammalati gravi, l’assistenza a casa o in particolari ambienti per i disabili gravi, la costituzione di case famiglia propongono e sostengono infatti nuovi ambiti di impegno.

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